Librettista e compositore italiano.
Si dedica a viaggi in Spagna, Grecia, Germania e Francia. Consegue una doppia laurea in legge e lettere. Dal 1814 si stabilisce a Milano, dove fa amicizia con importanti esponenti del mondo letterario, come Ugo Foscolo e Vincenzo Monti.
Rifiuta la carica di poeta di corte e Vienna e sotto suggerimento del Monti e di Foscolo si dedica invece alla carriera di librettista.
Collabora con diversi periodici musicali, ma la sua occupazione principale è quella di librettista per il Teatro alla Scala di Milano. Tra i tanti con cui collabora spiccano Vincenzo Bellini con i libretti di celebri opere come Il Pirata, I Capuleti e i Montecchi, La sonnambula e Norma ; Gioacchino Rossini ( Il Turco in Italia ), Gaetano Donizetti ( Anna Bolena e L’elisir d’amore ) e Giuseppe Verdi per cui compone i versi di Un Giorno di regno, ossia il finto Stanislao .