In occasione del secondo centenario della nascita di Giuseppe Verdi, l'
Accademia Nazionale d'Arte Antica e Moderna di Roma
ha organizzato una mostra dedicata agli artisti che hanno realizzato le più importanti copertine di partiture originali delle opere di Giuseppe Verdi, dal 1839 al 1893.
Il progetto, avviato da più di un anno, impiegato per la ricerca e l’acquisizione degli spartiti musicali di opere verdiane illustrati da grandi maestri e da artisti meno conosciuti, propone al grande pubblico una rivisitazione della musica attraverso il rapporto con le arti figurative.
Con questa mostra, l'associazione intende celebrare il secondo centenario della nascita di Verdi con una tematica che non sia quella prettamente concertistica o biografica, ma presenti, attraverso l'immagine, un aspetto poco conosciuto della diffusione della sua musica. Il progetto ha permesso la scoperta di artisti di talento ma poco conosciuti dal grande pubblico, coinvolgendo il settore pubblico della gestione dei beni culturali per la promozione dell'Italia all'estero.
La mostra segue un percorso cronologico presentando tutte le copertine degli spartiti delle 28 opere insieme alla
Messa da Requiem
per Manzoni e all'
Ave Maria
di Dante, in diverse edizioni non solo italiane.
Le tecniche di stampa utilizzate comprendono la xilografia, la litografia, l'acquaforte e la cromolitografia. L'editore è quasi sempre lo Stabilimento Ricordi, seppure non sia raro trovare all'estero editori concessionari. Gli artisti che hanno illustrato le copertine degli spartiti verdiani facevano quasi tutti parte dell'
atelier
grafico della Ricordi, diretto da Tito I Ricordi, esperto litografo e stampatore. Anche suo figlio Giulio disegnò alcune copertine, fra le quali il frontespizio della celebre prima edizione dell'
Aida
.
In questo gruppo di disegnatori emersero le figure di Francesco Ratti, Roberto Focosi, Alfredo Edel e Adolf Hohenstein.
L'esposizione è a cura di Stefano Liberati e Dario F. Marletto ed è promossa e organizzata dall'Accademia Nazionale d'Arte Antica e Moderna, sotto l'Alto Patronato del Presidente della Repubblica e del Comitato Nazionale per le Celebrazioni del Bicentenario verdiano, viene realizzata in collaborazione con l'Unione Europea Esperti d'Arte onlus, il Ministero degli Affari Esteri, la Regione Emilia-Romagna, la Biblioteca Nazionale Braidense e la Città di Rivoli e circuiterà nel corso del 2013 attraverso la rete mondiale delle Rappresentanze Diplomatiche e Culturali del Ministero degli Affari Esteri.